Ordine elettronico

La legge di Bilancio 2018 (Legge n. 205 del 27 dicembre 2017) commi 411-414 prevede che tutti gli ordini di acquisto della pubblica amministrazione debbano essere effettuati esclusivamente in formato elettronico e trasmessi tramite NSONodo Smistamento Ordini della Pubblica Amministrazione, gestito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).

Il decreto MEF del 7 dicembre 2018 ha stabilito le modalità, i tempi di attuazione e l’obbligatorietà, in un primo momento, per le aziende sanitarie del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) a partire dal 1° ottobre 2019. Il decreto MEF del 27 dicembre 2019 ha modificato la decorrenza dell’obbligo a partire dal:

  • 1° febbraio 2020 per gli ordini relativi ai beni;

  • 1° gennaio 2021 per gli ordini relativi ai servizi.

Il sistema NSO, rappresenta l’infrastruttura centrale per lo scambio di ordini elettronici tra enti pubblici e fornitori, il quale prevede, in aggiunta alle modalità tradizionali di comunicazione (PEC, FTP, WS) anche la trasmissione dei documenti su rete Peppol. A tal fine NSO adotta, nativamente, le specifiche tecniche Peppol BIS 3 (UBL) per il processo di ordinazione semplice, completa, pre-concordata.

I fornitori già registrati su rete Peppol possono interagire con NSO senza ulteriori sviluppi, semplicemente in virtù dello scenario di Validazione o di Trasmissione con terza parte in uscita.

SCENARIO DI VALIDAZIONE

Lo scenario di Validazione si attua se mittente e destinatario sono entrambi registrati su SMP/SML Peppol, in questo caso NSO valida l’ordine ma la trasmissione avviene interamente su rete Peppol.

Tale scenario presuppone che la PA si avvalga di un service provider che sia contemporaneamente Certified Peppol Access Point ed intermediario accreditato verso NSO.

Scenario di validazione
Scenario di validazione
STEP DESCRIZIONE
0 Il Fornitore (Corner 4) ha un Participant ID Peppol registrato su SMP-SML
1 La PA (Mittente Corner 1) invia l’ordine Peppol BIS 3 al proprio Access Point Provider (Corner 2) specificando il destinatario (Participant ID Peppol del Fornitore - Corner 4)
2 L’Access Point Provider della PA (Corner 2) invia l’ordine a NSO utilizzando i canali tradizionali previsti da NSO al fine di ottenere una notifica di validazione
3 L'Access Point Provider (Corner 2) utilizza la dynamic discovery (lookup su SML e SMP) di Peppol per individuare l’Access Point Provider della PA (Corner 3) a cui dovrà inviare l’ordine
4 L’Access Point Provider della PA (Corner 2) inoltra l’ordine all'Access Point Provider del Fornitore (Corner 3)
5 L’Access Point Provider del Fornitore (Corner 3) conferma la ricezione dell’ordine all'Access Point Provider della PA (Corner 2) con una “Message Disposition Notification” (MDN) trasmessa su rete Peppol; simultaneamente mette a disposizione l’ordine al Fornitore (Corner 4)
6 L'Access Point Provider della PA (Corner 2) notifica ricevuta sull’esito della trasmissione al mittente originale dell’ordine (Corner 1 - PA), utilizzando una tipologia di notifica concordata tra le parti

SCENARIO DI TRASMISSIONE CON TERZA PARTE IN USCITA

Lo scenario di Trasmissione si attua se è solo destinatario ad essere registrato su SMP/SML Peppol.

In questo caso, NSO riceve l’ordine direttamente dal mittente (PA) con indirizzo NSO tramite i canali tradizionali (PEC, FTP e WS). L’ordine viene poi trasmesso al destinatario (Fornitore) con indirizzo Peppol su rete Peppol.

Tale scenario è supportato dalla disponibilità dell’Access Point Peppol unico per la PA messo a disposizione dalla PEPPOL Authority nazionale ed integrato con NSO.

Scenario di trasmissione con terza parte in uscita
Scenario di trasmissione con terza parte in uscita
STEP DESCRIZIONE
0 Il Fornitore (Corner 4) ha un Participant ID Peppol registrato su SMP-SML
1 La PA invia l’ordine Peppol BIS 3 ad NSO (Corner 1) specificando il destinatario (Participant ID Peppol del Fornitore - Corner 4)
2 NSO (Corner 1), effettuati i controlli, invia l’ordine validato all’Access Point Peppol unico per la PA (Corner 2)
3 L’Access Point Peppol unico per la PA (Corner 2) utilizza la dynamic discovery (lookup su SML e SMP) di Peppol per individuare l’Access Point Provider del Fornitore (Corner 3) a cui dovrà consegnare il documento
4 L’Access Point Peppol unico per la PA (Corner 2) inoltra l’ordine all'Access Point Provider del Fornitore (Corner 3)
5 L’Access Point Provider del Fornitore (Corner 3) conferma la ricezione dell’ordine all'Access Point Peppol unico per la PA (Corner 2) con una “Message Disposition Notification” (MDN) trasmessa su rete Peppol; simultaneamente mette a disposizione l’ordine al Fornitore (Corner 4)
6 L'Access Point Peppol unico per la PA (Corner 2) consegna la notifica ricevuta sull’esito della trasmissione su rete Peppol a NSO (Corner 1)
7 NSO (Corner 1) recapita la notifica alla Pubblica Amministrazione utilizzando i canali tradizionali previsti da NSO